Italia Cup della classe H22 alla quarta tappa

 La classe H22 di vela torna sul Lago di Como. Lo fa nel prossimo week end, sabato 5 e domenica 6 giugno, a Domaso per disputare il quarto atto dell’Italia Cup. Una tappa importante, nel cuore della stagione, sia per assegnare punti importantissimi per la kermesse nazionale sia per fare le prove generali del campionato italiano che si disputerà dall’1 al 4 luglio a Gargnano (Bs) sul Lago di Garda.
Stavolta però si gareggia per la “Coppa del presidente” messa in palio del locale Circolo Vela Canottieri Domaso che vedrà in lizza, oltre agli H22, anche la classe Libera Cabinati. Cinque le prove in programma sfruttando come sempre la breva, vento da sud tipico del Lago di Como.

Andrea Ferrari vince il Campionato Italiano della classe H22

 Andrea Ferrari, il timoniere di “Spirit of Nerina”, ha centrato il bis a Domaso in alto Lago di Como. Dopo aver vinto l’Europa Cup, una settimana dopo, il portacolori della Lega Navale Milano, con Duccio Colombi come tattico, si è infatti aggiudicato anche il titolo italiano della classe H22. Una fantastica doppietta che ha portato prepotentemente alla ribalta Andrea Ferrari capace di strappare lo scettro al bergamasco Ludovico Fassitelli, con “Stilo”, che nel 2008 era stato il dominatore incontrastato della stagione.
Ma nel secondo week end velistico di fila a Domaso, con la perfetta regia del Circolo Vela Canottieri Domaso, il compito di “Spirit of Nerina” non è stato certo facile con la disputa di sette prove molto belle e serrate – con il tempo ballerino che non ha però fermato il Campionato Italiano H22 – che alla fine hanno portato due team a pari punti. In classifica con 12 punti hanno infatti concluso sia “Spirit of Nerina” che “Kikkio” di Alberto Valli (West Garda YC Padenghe Bs). Il successo è però andato a Ferrari con all’attivo tre vittorie rispetto ad una sola dell’avversario, aggiudicandosi così il trofeo Fonte Solare.

‘Spirit of Nerina’ si aggiudica l’Europa Cup della classe H22

 DOMASO – Colpo grosso per per l’armatore e timoniere milanese Andrea Ferrari (Lega Navale Italiana di Milano) e del suo “Spirit of Nerina” che in alto Lago di Como, a Domaso, ha conquistato l’Europa Cup messa in palio dalla classe H22. Ferrari ha centrato tre vittorie parziali e un quarto posto, sulle due giornate di regate, che gli hanno permesso di aggiudicarsi l’importante trofeo. Per l’occasione si è avvalso di due tattici di spessore come il comasco Roberto Spata, per le prime due prove, e Nicolò Bianchi, reduce dalla brillante prestazione da podio nell’Europeo Melges 24, per le successive.
Nonostante il netto successo in termine di punteggio lasci supporre ad una vittoria facile di Ferrari, così non è stato perché sia un determinato Alberto Valli con “Kikkio” (vincitore della seconda prova), sia il favorito della vigilia Ludovico Fassitelli con “Stilo”, hanno dato battaglia sino all’ultimo bordo per centrare il successo europeo, finendo nell’ordine alle spalle del vincitore. Ma era “scritto” che sarebbe stato il weekend di Andrea Ferrari che proprio a Domaso ha estratto il jolly dal mazzo centrando il successo più importante da quando regata nella classe H22.

Il 12 e il 13 settembre l’Europa Cup della classe H22 di vela

 DOMASO – Dopo la pausa estiva torna in acqua, sabato 12 e domenica 13 settembre 2009, la classe H22 di vela che a Domaso, in alto Lago di Como, disputa uno dei due avvenimenti più importanti della stagione: l’Europa Cup. La regata avrebbe dovuto disputarsi nello scorso mese di maggio a Lugano nell’ambito della prestigiosa Seal Consulting Cup, con la regia del Circolo velico Lago di Lugano. Ebbene, per la prima volta in tanti anni di regate il Circolo elvetico dovette ammainare le vele per mancanza assoluta di vento.
Ad ospitare ora la due giorni di regate che assegnerà l’Europa Cup (una sorta di campionato continentale per la classe H22) sarà il Circolo Vela Canottieri Domaso del direttore sportivo Massimo Bernasconi che ancora una volta ha aperto le porte agli H22 mettendo in palio anche il “Memorial Bellasi”. Insomma c’è veramente tanta voglia di regatare e l’occasione è di quelle importanti per la classe H22.