Yacht: successi della nautica italiana verde

 Già da qualche tempi il settore nautico italiano si sta fortemente orientando verso soluzioni sempre più ecosostenibili: ne sono un esempio la propulsione ibrida, gli interni riciclabili e le carene dal cuore di sughero, utilizzati per rendere sempre più ecologica la navigazione a motore.

I più importanti cantieri italiani sono impegnati in questo processo di ricerca, che pare destinato a far mantenere all’Italia il ruolo di leader del settore nautico mondiale anche nei termini di ricerca di soluzioni ecocompatibili.

Porti: Trieste si rilancia nel settore crociere

 Il Porto di Trieste ha recentemente offerto un’ottima prova del ruolo che può potenzialmente svolgere nel settore crocieristico: negli ultimi tempi sono state infatti ben quattro le navi passeggeri dirottate da Venezia e condotte nel porto triestino, oltretutto con poco preavviso.

Tali eventi hanno riportato alla luce la vocazione crocieristica del porto: sull’argomento, lo scorso 25 novembre, è stato organizzato un workshop dal titolo “Trieste Porto Blu”, presso la Stazione Marittima della città.

Nautica ecosostenibile, arriva il veliero ‘Zero Emissioni’

 Si chiama ZeroCO2, ed è il primo veliero che navigherà senza impatto ambientale, anche in caso di mancanza di vento e nel corso delle manovre di entrata e uscita dal porto: presentano nei giorni scorsi presso il porto turistico di Cala de’Medici a Rosignano (Livorno), l’imbarcazione è spinta da un motore a idrogeno.

Il sistema che genera elettricità combinando l’idrogeno con l’ossigeno prelevato dall’aria, tecnicamente denominato ‘ibrido con cella a combustibile – batterie’ non rilascia alcun emissione nociva nell’aria e il suo unico residuo è l’acqua.

Ecovela Play: la tappa di Trevignano Romano

 Le regate veliche a basso impatto ambientale sono una realtà che sta progressivamente dilagando ovunque: ne è una chiara testimonianza “Ecovela Play 2011”, la manifestazione nautica che è stata contrassegnata dalla sua quarta sfida nella splendida cornice di Trevignano Romano, nei pressi del Lago di Bracciano. Mancano ancora tre regate alla conclusione dell’evento in questione, ma le caratteristiche peculiari sono sempre le stesse, vale a dire la sostenibilità ecologica di tutte le imbarcazioni in gara. Tra l’altro, queste ultime hanno voluto rendere omaggio alla Norvegia, sconvolta di recente da un terribile atto di terrorismo, mettendo in mostra la bandiera della nazione scandinava. Questo trofeo lo si deve principalmente ad Andrea Nesi, grande appassionato di vela e dei temi legati ad essa, grazie al prezioso contributo del circolo Aics (Associazione Italiana Cultura dello Sport) Sailing Club H2O.