America’s Cup 2013, nuovi membri d’equipaggio per Artemis

 

Artemis Racing, Challeger of Record della 34ma America’s Cup, ha annunciato l’ingaggio in squadra di due campioni olimpici, l’australiano Iain Jensen e il britannico Andrew Simpson e la promessa John Gimson. Entrambi protagonisti ai Giochi Olimpici di Londra 2012, dopo Ben Ainslie tra le fila in J.P. Morgan BAR e Oracle, Chris Draper in Luna Rossa, la sfida alla Coppa America di Vela si onora sempre dei più dei 5 Cerchi.

America’s Cup, Artemis esonera Terry Hutchinson e ingaggia Iain Percy

Cambio tattico nelle fila di Artemis Racing, Challenger of Record  della 34a America’s Cup: Terry Hutchinson skipper del catamarano svedese fin dalla sua nascita (2010), lascia il posto a Iain Percy, iridato velista olimpico del medagliere britannico. Ad annunciarlo è il CEO di Artemis Racing, Paul Cayard che ha riconosciuto il contributo determinante dell’americano per l’attuale raggiungimento del livello tecnologico del catamarano, anche se – aggiunge – il nuovo AC72 pone il team di fronte a una nuova sfida, sia in termini di formazione che di comprensione dei limiti e delle potenzialità dello scafo e dell’ala rigida.

Artemis Racing chiede spiegazioni su Luna Rossa

http://www.youtube.com/watch?v=lKEL4OBaYik
A conclusione della prima giornata di regate dell’AC World Series di San Diego, il team svedese di Artemis Racing ha dato l’annuncio di aver presentato alla Giuria dell’America’s Cup una richiesta formale  per avere chiarimenti circa l’annunciata collaborazione tra Luna Rossa e i Emirates Team New Zealand. In buona sostanza, Artemis Racing guidato dallo skipper Paul Cayard vuole sapere se questo accordo è ammissibile con il Protocollo della 34ma America’s Cup.

Gli AC45 mettono a dura prova i velisti

 Lo sapevate che in una regata come quelle dell’AC World Series si bruciano quasi 2500 calorie? Gli AC45 sono velocissimi e emozionanti ma mettono a dura prova il fisico dei velisti, in primis il sistema cardiaco. Quando il monitor personale dice che si sta dando più del 100% della frequenza cardiaca massima, c’è qualcosa di sbagliato. A Sean Clarkson di Artemis Racing è successo tre volte durante una regata AC45 di Cascais. Fortunatamente Clarkson respirava ancora alla fine della gara, ma non c’è dubbio che lui e i suoi compagni di squadra si sono spinti al limite, e oltre.