Il suo nome originario era comunque quello di Georg Stage, in onore del figlio di Frederik Stage, proprietario scandinavo dell’Ottocento. I suoi legni hanno solcato i mari del Nord e quelli più freddi del Baltico. Ma la sua storia è davvero molto ricca, dunque non si può parlare di una semplice nave tra le altre. In effetti, dopo il già citato giro del mondo (un viaggio di ben 58mila miglia), fu acquistata da George Huntington Hartford, il quale decise proprio di cambiargli nome e di dedicare le sue gesta a Joseph Conrad.
Ha inizio così una nuova serie di avventure, soprattutto in acque americane, poi divenne proprietà definitiva della municipalità di Mystic Seaport. Il suo motore, più che moderno per l’epoca, e le forme modellate su quelle di uno yacht privato, ne hanno fatto un vero dominatore del mare. Oggi la Joseph Conrad viene sfruttata per numerose esibizioni e per degli incontri didattici destinati alla Marina: le onde non sono più state solcate, ma le occasioni per ammirarla non mancano, in particolare d’estate col Summer Sailing Camp.
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