Non poche le difficoltà riscontrate durante la competizione, sia per l’affollamento del campo di regata, sia per le condizioni meteo molto variabili.
Le previsioni del tempo non lasciavano presagire niente di buono, ma il cielo scuro e, a tratti, le piogge intense hanno graziato gli atleti in gara con improvvise bonacce.
Due le gare in programma. La prima partenza delle 13.00 è stata annullata per via dell’improvviso cambio di vento, da maestrale a tramontana, che costringe il Comitato di Regata presieduto da Marco Clivio a far riposizionare il campo. Alle 13.30, con partenze separate tra loro, i segnali ufficiali dell’inizio della regata.Ammainata per prima la bandiera di classe J24, poi a seguire quella della classe Gran Crociera e a pochi minuti di stacco quella delle Vele Bianche.
L’agonismo diventa sempre più forte durante la seconda sfida in programma alle 15.00. Il campo di gara così vivace, l’attenzione ai massimi livelli per cercare e sfruttare al meglio i numerosi salti di vento e trovare corridoi liberi. Al rientro, ai pontili del porticciolo turistico, già si vociferano i primi risultati, ma per le classifiche ufficiali si è atteso sino a lunedi per il complicato calcolo dei tempi compensati delle varie categorie di scafi iscritti.
Tra i J24 si conclude positivamente la trasferta cagliaritana per il Club Nautico di Arzachena che, con un meritato 4-1, conquista il secondo posto con il team Salvatore Orecchioni su Nord Est e il terzo posto con Aurelio Bini e il suo Gybeset Sailing Team, su Sardares, da poco proclamati Campioni Zonali a La Caletta, con un 6-3. Il gradino più alto del podio di questa prima tappa è di Mariolino di Fraia, della Lega Navale di La Maddalena che, su Botta Dritta, si conferma ancora una volta tra gli equipaggi di punta della flotta.
Per i Melges 24, la classifica vede SIV Arborea di Roberto Cubani al primo posto, VIS Lampogas secondo classificato e al terzo gradino del podio la new entry Grendi di Lorenzo Gemini. Gli iridati di questa prima tappa per la Categoria Gran Crociera sono Elixir, un X-332, (classe fino a 10 metri) e Tò come giro, un Beneteau First, (classe sopra i 10 metri). Nelle Vele Bianche si impongono Kairos, un Comet 9.10, e Zuben Il Gabbiano, un Dehler 39, rispettivamente nelle classi fino a 10 e oltre i 10 metri. Barche a riposo fino al prossimo appuntamento del 30 Novembre al Porto Turistico di Capitana per la seconda tappa del Campionato.
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