E’ partito il giro del mondo in equipaggio, la Volvo Ocean Race, la grande avventura velica intorno al mondo considerata una delle maggiori competizioni dello yachting internazionale insieme all’America’s Cup e alle Olimpiadi. Otto yacht al via (e nessun italiano) per la prima tappa: 6500 miglia di Oceano Atlantico da Alicante (Spagna) a Cape Town (Sud Africa). Tanti campioni ed ex olimpici, tante emozioni al via (anche il Re di Spagna Juan Carlos al timone di una barca) e grande pubblico. Moltissime le novità della Volvo Ocean Race 2008-2009, che partono dalla nuova cadenza biennale della gara. Più tappe (ben 10) e alcune anche brevi, con passaggi per la prima volta in India, Singapore, Cina, Brasile, Irlanda e Russia (dove è previsto l’arrivo a St Petersbourg).
Dopo le prime due giornate e due notti di navigazione, in testa c’è la svedese Ericsson 4 che ha uno skipper d’eccezione in Torben Grael. Le barche sono vicine: a sole 3 miglia gli spagnoli di Telefonica Black, leader Pedro Campos, a bordo l’olimpionico Tornado Fernando Echevarri e la medaglia olimpica argentina Santiago Lange (sempre Tornado). Terza, appaiata sempre a 3 miglia dal leader l’americana Puma con lo skipper Ken Read e gli ex olimpici di 49er Chris Nicholson e Jonathan McKee. Quarto a sole 5 miglia Ericsson 3 giovane team svedese dello skipper Anders Lewander. Quinto a 8 miglia lo scafo del consorzio cino-irlandese Green Dragon dello skipper Ian Walker. Sesto a 19 miglia il team russo guidato da Andreas Hanakamp e con a bordo l’ex finnista Stig Westergaard. Settimo Delta Lloyd con lo skipper irlandese Ger O’Rourke, che corre con bandiera olandese.
Ottavo perchè tornato in porto per riparare un problema alla timoneria, l’altro scafo iberico Telefonica Blue, considerato tra i favoriti, skipper Bouwe Bekking e a bordo gli olimpionici (e argento 2008) del 49er Iker Martinez e Xavier Fernandez. Su Telefonica Blue è a bordo l’unico velista italiano di questa Volvo Ocean Race, Gabriele Olivo, bellunese classe 1978, velista professionista e velaio con residenza a Valencia e già sui Maxi di Pedro Campos. La regata è massacrante e durerà a lungo e la prima tappa è una delle più lunghe del giro. Un giro che si può seguire da vicino, quasi da dentro, attraverso il website ufficiale www.volvooceanrace.org.
(da federvela.it)
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