Crociere: MSC chiede invoca salto di qualità nella gestione delle infrastrutture

 E’ stato un duro richiamo e un grido di allarme, quello lanciato da MSC crociere in occasione del recente Italian Cruise Day, la prima fiera dedicata agli operatori del settore, organizzata in Italia e tenutasi nei giorni scorsi a Venezia.

I rappresentanti di uno dei leader del settore crocieristico mondiale ha invocato una sorta di ‘scatto di reni’, che porti a un deciso salto di qualità nella gestione delle infrastrutture portuali italiane sotto il profilo del segmento crocieristico; l’Italia è certo un protagonista di primo piano del mercato a livello mondiale, ma ha un serio problema infrastrutturale: con un numero troppo elevato di porti che si contendono il turismo delle crociere, col risultato di una gestione nell’insieme deficitaria, caratterizzata da un elevato livello di provincialismo, che mette a rischio il sistema nazionale nell’ambito della competizione globale.

Crociere. Italian Cruise Day a Venezia

 Si è svolto nei giorni scorsi a Venezia l’Italian Cruise Day: l’evento, ideato da Risposte Turismo e organizzato in collaborazione con Vtp Events ha visto la partecipazione di tutti i protagonisti del settore italiano ed ha offerto l’occasione per fare il punto della situazione.

Sandro Trevisanato, Presidente di Vtp, ha espresso soddisfazione per l’organizzazione dell’evento, alla sua prima edizione: la manifestazione ha voluto essere una vera e propria Fiera dedicata agli operatori del settore, sull’esempio di quanto già avviene altrove in Europa e fuori, visto anche che un evento del genere era assente proprio in Italia, una delle nazioni di primo piano del settore nautico italiano.

Turismo nautico: Costa Crociere commenta ottimi risultati

 In occasione dell’Italian Cruise Day, organizzato nei giorni scorsi a Venezia, Costa Crociere ha presentato i risultati dell’anno in corso: sulle navi della compagnia hanno viaggiato circa 4 milioni di crocieristi, con un incremento del 40 per cento.

Le navi, che battono tutte bandiera italiana, hanno sostato in 22 porti nazionali, con circa 900 scali, ospitando oltre un terzo del numero complessivo dei croceiristi transitati presso i porti italiani.

Nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati, è stato sottolineato come il dato appaio ancora più significativo perché giunge in un periodo sicuramente non favorevole: il settore crocieristico prosegue così un trend di crescita e offre il proprio contributo al PIL e all’occupazione.