Natale si avvicina: come organizzare feste su uno yacht? Scopriamo insieme cosa possiamo fare per passare una festività diversa dalle altre e sul mare.
Yacht a Natale? Ecco cosa sapere
Organizzare il Natale a bordo di uno yacht è un’esperienza unica. Capace di unire atmosfera festiva e senso di libertà, trasformando le feste in un ricordo davvero importante. Non si tratta soltanto di scegliere una location alternativa, ma di vivere il periodo natalizio immersi nel mare, circondati dal comfort e dal silenzio tipici della navigazione invernale.
Per preparare un Natale in yacht servono però alcune attenzioni, soprattutto nella scelta dell’imbarcazione, nella pianificazione della crociera e nella valutazione dei costi. Non possiamo girare intorno al primo problema. Quale? Il budget deve essere adeguato e non risicato.
Il primo passo diventa poi quello di decidere che tipo di yacht noleggiare. In inverno molti optano per motor yacht comodi e ben riscaldati, con interni spaziosi e servizi che permettono di vivere a bordo esattamente come in una casa vacanze di lusso. Lo yacht scelto deve garantire stabilità, buoni sistemi di riscaldamento e spazi sufficienti per ospitare una cena natalizia o un piccolo albero addobbato.
La destinazione può variare: chi resta in Italia spesso sceglie il Tirreno, con porti come Portofino, Napoli o la Costa Smeralda, mentre altri preferiscono raggiungere zone più miti come le Baleari o le isole greche meridionali.
I costi da affrontare
Il costo del noleggio varia molto in base a dimensioni, anno di costruzione e servizi a bordo. Per un’imbarcazione di medie dimensioni, tra i 15 e i 20 metri, il prezzo settimanale nel periodo natalizio può oscillare da circa 10.000 a 25.000 euro. Yacht più grandi, dai 25 ai 35 metri, possono superare facilmente i 40.000 o 60.000 euro a settimana, mentre le imbarcazioni di lusso oltre i 40 metri arrivano anche a cifre superiori ai 100.000 euro.
A questi costi va aggiunto l’Advance Provisioning Allowance, una cifra che copre carburante, cibo, ormeggi e altre spese di bordo. L’APA solitamente varia dal 25% al 35% del costo del noleggio e può aumentare se si percorrono molte miglia o se si richiedono servizi particolarmente ricercati.
La gestione quotidiana dello yacht nel periodo natalizio richiede poi qualche accortezza. Il carburante rappresenta una delle spese principali, soprattutto per i motor yacht che consumano molto anche a basse velocità. Gli ormeggi in porti turistici di alta categoria hanno tariffe più elevate durante le festività e a queste si aggiungono i costi del personale di bordo, dal comandante allo chef, se non si sceglie la formula bareboat. Anche la cambusa può incidere sensibilmente, soprattutto se si desiderano menu festivi con ingredienti pregiati o vini selezionati.
Vogliamo passare il Natale in yacht? Dobbiamo essere coscenti dei costi.
