“Gli sponsor rappresentano il vero motore della motonautica anche in relazione allo scarso peso economico dei premi di gara (a differenza di altre classi di offshore), pari a circa il 5% del budget” ha spiegato Alfredo Amato (co-fondatore insieme ad Alfredo Nuzzo del team Al&Al Marine). Grazie al supporto delle aziende partner riusciamo a coprire il 90/95% dei costi. “Il budget stanziato per una stagione è pari a circa 200 mila euro per la categoria Supersport e 300 mila per la Evolution. A queste cifre va aggiunto il costo di ogni singola imbarcazione che oscilla tra i 300 e i 800 mila euro. Nella stagione in corso abbiamo raddoppiato gli scafi in acqua a conferma dell’interesse crescente per la classe Supersport nella quale gareggiamo”.
Nonostante gare con sorpassi molto più interessanti della stessa Formula 1, è ancora scarso l’appeal delle tv in chiaro, fattore che permetterebbe il definitivo salto di qualità del Mondiale. La motonautica, nonostante lo spettacolo offerto, è ancora considerato uno sport troppo di élite, ma in realtà ha costi di gestione nettamente inferiori al Motomondiale 125cc o ai Challenge Ferrari e Porsche.
I marchi che hanno deciso di sostenere il team Al&Al Marine nella stagione in corso sono ben otto: Consulbrokers, House Service, Heath Lambert Group, Jollydrive Marine, Cantiere Navale Basilio Postiglione, Fasulo Trasporti, ShipWorks.it e 9.2 by Carlo Chionna.
Lo yacht Anawa è una delle imbarcazioni più affascinanti e fuori dagli schemi tra quelle…
Bisogna analizzare al meglio le tecniche di pesca che possono fare al caso nostro
La “SHE” di Sanlorenzo? Tra i superyacht è senza dubbio un concept destinato a lasciare…
Dettagli utili per analizzare meglio le varie protezione invernale per imbarcazioni oggi
Quella di Giorgio Armani e del l suo megayacht Main può essere definita, senza avere…
David Beckham e la moglie Victoria, insieme ai figli, sono sbarcati in Argentario con il…