Wild Oats XI è la prima barca ad aver concluso una delle più dure edizioni degli ultimi anni della Sidney Hobart. Il supermaxi di 100 piedi ha tagliato il traguardo al largo di Constitution Wharf alle 20.37 locali (AEDT) di ieri, le 10.37 in Italia, impiegando complessivamente 2 giorni, 7 ore, 37 minuti e 20 secondi per coprire 628 miglia.
L’edizione di quest’anno, la 66ª della famosa regata, è stata molto dura soprattutto per le difficilissime condizioni meteo che la flotta ha incontrato attraversando lo Stretto di Bass. “È stata una regata durissima – ha detto all’arrivo Mark Richards, lo skipper di Wild Oats XI – su questo non c’è dubbio. La barca, l’equipaggio e l’intero team hanno fatto un lavoro fantastico. Non avremmo potuto chiedere di meglio, arrivare primi a Hobart è stato veramente emozionante.”


Matteo Miceli è atterrato lo scorso 16 dicembre a Sydney per partecipare il prossimo 26 alla partenza della Rolex Sydney Hobart, ma questa volta non come spettatore come alla Vendèe Globe dove non ha potuto resistere ad essere presente e godersi in prima fila la partenza della mitica regata. Questa volta è presente per partecipare davvero e, come sempre, lo fa’ a modo suo. Andando e basta. Senza clamori, senza pubblicità o sponsor ma solo per il gusto di navigare, cimentarsi a vela senza riserve, cogliendo ogni occasione lo unisca al mare e senza risparmiarsi, con sincera passione e grande umiltà.