
Ventuno degli iscritti alla Rolex Middle Sea Race 2008 hanno partecipato ieri a una regata d’allenamento su un percorso costiero di 16 miglia che, dopo la partenza a Marsamxett Harbour, ha condotto gli equipaggi a Delimara Point, sull’angolo sud-orientale di Malta, e poi nuovamente in porto. La regata si è svolta con venti leggeri e instabili che hanno tenuto la flotta sotto pressione per l’intera durata del percorso. Il TP52 ottimizzato IRC RAN (GBR) di Niklas Zennstrom ha tenuto testa alla flotta completando la regata in circa tre ore e registrando sul traguardo un vantaggio di circa 35 minuti sul 100 piedi Rapture (MAR). Il gigante yacht firmato Farr ha vissuto un momento di panico proprio sul finale, quando il vento è calato del tutto e il resto della flotta si è avvicinato pericolosamente procedendo a tutta velocità sotto spinnaker. Il vantaggio di possedere un ampio piano velico è stato evidente quando Rapture, nella baia totalmente priva di vento, è riuscito comunque a oltrepassare il traguardo davanti allo yacht croato AA e Bank von Bremen (GER).
Rolex Middle Sea Race
Rolex Middle Sea Race, ottanta barche iscritte al quaratesimo anniversario della regata

La Rolex Middle Sea Race non conosce vie di mezzo: troppo vento o niente vento; non uno bensì due vulcani attivi lungo il percorso; vortici e cambi di corrente; edizioni veloci, edizioni lente. Si tratta di una regata che ha moltissimi racconti e avventure da narrare, senza una routine fissa. Anche l’edizione 2008 si prospetta straordinaria: al termine delle iscrizioni si contano ottanta barche in rappresentanza di venti nazioni. Se tutte e ottanta si presenteranno sulla linea di partenza il 18 ottobre a Marsamxett Harbour, sarà raggiunto un nuovo record, che infrangerà quello stabilito nel 2006, quando alla regata parteciparono sessantotto imbarcazioni.