Alinghi ha comunicato la scelta della località in cui si disputerà la 33a America’s Cup

 “Siamo lieti di annunciare che Ras al-Khaimah, negli Emirati Arabi Uniti, sarà il paese che ospiterà la 33a America’s Cup” ha dichiarato Fred Meyer, Vice Commodoro della Société Nautique de Genéve (SNG). “Questa località è caratterizzata da una situazione meteo eccezionale e da ottime condizioni per regatare nel mese di febbraio. Le autorità locali hanno dimostrato di avere un notevole interesse nell’evento e di essere disposte a supportare lo svolgimento America’s Cup; il paese ha esperienza nell’organizzazione di eventi sportivi di alto profilo come l’ATP di tennis, il PGA di golf e la Formula Uno.
Realizzeranno un’isola dedicata all’interno dell’Hamra Village nel Ras al-Khaimah per offrire tutte le strutture necessarie ai team di America’s Cup, degli sponsor e dei fan”.

SNG ha il diritto di scegliere la località dove disputare la prossima America’s Cup (che inizierà, come previsto, l’8 febbraio 2010), in quanto nel 2007 a Valencia ha vinto la 32a America’s Cup con la sua barca e il suo team, Alinghi.

Il catamarano Alinghi 5 in navigazione sul lago di Ginevra

 Il Defender svizzero dell’America’s Cup, Alinghi ha issato lunedì 20 luglio per la prima volta le vele del suo maxi catamarano Alinghi 5 sul lago di Ginevra in Svizzera. Lasciati gli ormeggi, il multiscafo di 90 piedi è stato salutato da centinaia di spettatori in attesa di vedere la barca navigare a largo di Le Bouveret.

Murray Jones, che sta partecipando ai primi test del maxi catamarano, primo passo del processo di sviluppo verso la 33a America’s Cup, ha così commentato questa prima giornata in acqua: “Siamo usciti questa mattina con una lunga lista di cose da fare: i primi test della barca, il controllo delle strutture, le prime manovre da provare e le vele da controllare. È andato tutto bene e siamo riusciti praticamente a completare tutto il programma di lavoro. Ci sono sistemi molto complessi a bordo tutti peraltro nuovi, ma nel complesso è stata una giornata fantastica. La barca volava letteralmente sia di bolina che al lasco e siamo senz’altro essere molto soddisfatti del primo giorno di navigazione. La barca è un tributo ai nostri progettisti e a tutti coloro che l’hanno costruita. Un’imbarcazione di questa complessità che esce dai box il primo giorno e che ci offre queste sensazioni, è qualcosa di molto impressionante, davvero”.

Il catamarano di Alinghi pronto al varo

 Alinghi, il Defender della 33a America’s Cup, ha completato la costruzione del suo catamarano di 90 piedi questo fine settimana a Villeneuve, in Svizzera.
Questo multiscafo rappresenta la summa dell’esperienza svizzera sui multiscafi e il primo passo del processo di sviluppo verso la 33a America’s Cup del Febbraio 2010. La barca sarà varata con un elicottero la prossima settimana sul lago di Ginevra, prima che abbiano inizio i test e che la barca cominci a navigare per la prima volta.
Grant Simmer, coordinatore dei progettisti del team, commenta questo primo risultato raggiunto: “Prima di tutto devo dire che questa barca esiste grazie al fatto che Ernesto Bertarelli ha dedicato il 100% al team con il suo supporto e il suo entusiasmo per questo progetto. La barca è la miglior prova del talento e della creatività dei nostri progettisti, delle capacità e della dedizione dei nostri uomini incaricati della costruzione e di tutto lo staff tecnico, che si è misurato nella costruzione di una barca la cui complessità è data dalle diverse sfide incontrate lungo il cammino, manifestando l’abilità necessaria per risolvere tutti i problemi incontrati, ed arrivare così al progetto finale.

Alinghi iscritto al World Match Tour 2009

 Alinghi, Defender della 33a America’s Cup si è iscritto al World Match Tour 2009. La partecipazione a questa serie di eventi è parte del programma di allenamento del team in vista della prossima America’s Cup. Brad Butterworth, skipper di Alinghi, ha dichiarato in proposito: “Queste sono le regate che ci piace fare, eventi cui partecipano team internazionali. Siamo veramente contenti di poterci confrontare con i migliori specialisti di match race del mondo, soprattutto perchè alcuni di loro si sono iscritti come sfidanti alla 33a America’s Cup”.
Ed Baird (USA) guiderà l’equipaggio di Alinghi, composto da quattro elementi tra cui Pieter van Nieuwenhuijzen (NED), Lorenzo Mazza (ITA) e Warwick Fleury (NZL), nelle dieci regate di match race in giro per il mondo.