Greenpeace: impatto umano sul mare, a rischio l’Adriatico e il Canale di Sicilia


Oltre il 40% degli oceani e dei mari del pianeta sono pesantemente colpiti dalle attività umane. Poche le aree integre. Nel Mediterraneo è grave la situazione in Adriatico e nel Canale di Sicilia. E’ quanto denuncia il rapporto “A Global Map of Human Impact on Marine Ecosystems”, pubblicato oggi sulla rivista inglese Science. Si tratta di una sintesi ottenuta da un team di ricercatori di università ed istituzioni americane sovrapponendo le mappe che caratterizzavano diciassette diversi fattori d’impatto sui mari e sui loro fondali: dalla pesca al cambiamento climatico all’inquinamento.