Isole Cayman, calo inatteso delle navi da crociera

di Redazione 231 views0

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Sembra quasi incredibile, ma il numero di navi da crociera che stanno arrivando presso le Isole Cayman ha raggiunto il suo livello più basso degli ultimi tre anni: già a luglio si è registrato un dato preoccupante, con queste imbarcazioni per passeggeri che hanno trasportato circa 78mila visitatori fino al Grand Cayman, il totale più basso dal mese di settembre del 2008, almeno secondo quanto stimato dalla Port Authority locale. Il calo in questione può essere quantificato in ben trentatre punti percentuali se confrontato con lo stesso periodo dello scorso anno, quando ben 115mila passeggeri sbarcarono nell’arcipelago delle Antille. Inoltre, dettaglio non certo insignificante, secondo il governo di George Town è la prima volta da sei anni a questa parte che un mese così importante come quello estivo fa registrare un numero inferiore alle centomila unità per quel che concerne appunto le crociere.

Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da dire che la Carnival Cruises, azienda leader di questo settore, ha rappresentato il 22% delle navi totali in visita a luglio nelle isole, seguita a ruota dalla Royal Caribbean e dalla Tropicana Cruises. Queste ultime garantiscono rotte in tutti i periodi dell’anno, mentre molte altre compagnie sono più propense a svolgere la loro attività soltanto nel periodo invernale, quando da queste parti si raggiungono le temperature più elevate; tra l’altro, il 2010 è andato in maniera nettamente migliore anche grazie alla Disney Company, la quale ha lanciato la propria Fantasy e una serie di crociere molto redditizie.

Il declino in questione non deve comunque sorprendere più di tanto: in effetti, secondo il premier McKeeva Bush, l’abilità locale di influenzare le scelte di viaggio viene attualmente limitata dall’assenza di un adeguato sviluppo fisico, quindi bisognerà migliorare le capacità industriali dei porti, oltre ai vari itinerari da mettere a disposizione dei turisti, se si vorrà tornare a livelli più accettabili.

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