Panama: Henry Morgan e la sua nave ritornano a vivere

di Redazione 210 views0

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Panama sta regalando agli archeologi e agli appassionati di nautica una nuova emozione che ha resistito a secoli di storia: la scoperta in questione, un vero e proprio merito della Texas State University, ha permesso di ritrovare il relitto di una antica imbarcazione che risale al Seicento, al largo delle coste statali. Gli studiosi hanno già azzardato una ipotesi affascinante ma che si regge su fondamenta ben solide. In effetti, la nave sarebbe la Satisfaction del pirata Henry Morgan, o anche uno dei suoi cinque vascelli su cui era solito navigare: l’affondamento di questi ultimi risale al 1671 ed avvenne proprio in tali mari. Ma chi era in realtà Henry Morgan? Sir Henry Morgan, vissuto tra il 1635 e il 1688, fu ammiraglio, corsaro, politico britannico e persino governatore della Giamaica.

La sua è una figura a dir poco leggendaria e circondata da molti misteri, ma si sa con certezza che fu uno dei più importanti bucanieri della storia: il suo primo saccheggio da pirata fu quello a Santiago de Los Caballeros, nella Repubblica Dominicana, nel 1659. Anche i suoi assalti agli spagnoli divennero poi molto famosi, ma è nel 1664 che conobbe la maggior fortuna: la lettera di corsa gli fu affidata nella Giamaica e si vide regalare dallo zio una imbarcazione da cinquanta tonnellate, l’ideale per le sue imprese.

Nel 1679, poi, una svolta nella sua vita: Morgan divenne il più grande avversario della pirateria e acquisì ricchezza e fama grazie alla cattura di quelli che poco tempo prima erano stati i suoi compagni. Il governatorato giamaicano durò soltanto tre anni e l’ex bucaniere fu anche sospeso da qualsiasi funzione. La nave di Panama è composta essenzialmente di un grande scafo, casse e bauli intatti, forse sarà il contenuto di questi ultimi a dire qualcosa di più sulla scoperta, la quale potrebbe arricchire di nuovi episodi la già avventurosa vita di Morgan.

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