IFDS 2011: il team australiano punta alla vittoria

di Redazione 174 views0

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La sigla anglosassone IFDS identifica la federazione mondiale velica dei disabili: il Campionato del Mondo è partito proprio nel corso della giornata di ieri e terrà banco presso Weymouth, città dell’Inghilterra meridionale non distante da Bournemouth, fino all’8 luglio prossimo. Si tratta di una prova importante per questi atleti, i quali potranno testare le loro ambizioni a un anno di distanza dai Giochi Paralimpici di Londra. Il team australiano è sicuramente uno dei favoriti per la vittoria e le dichiarazioni rilasciate in questi giorni vogliono mettere in chiaro questa leadership. La squadra oceaniana, infatti, verrà rappresentata da sei equipaggi che stanno gareggiando in tre diverse classi: in pratica, questo e altri novantadue team si daranno battaglia per ottenere la qualificazione alla manifestazione londinese, un vero e proprio vanto per la nazione che rappresentano.

La nazionale dei “canguri” farà grande affidamento su Daniel Fitzgibbon e Liesl Tesch, una coppia che ha già dimostrato tutto il suo valore nel corso delle manifestazioni precedenti. Tra l’altro, questi due atleti disabili hanno conquistato una fondamentale medaglia d’oro lo scorso mese di gennaio a Miami, un solo mese dopo essersi incontrati e aver cominciato a gareggiare insieme, un record incredibile; le loro credenziali, dunque, sono più che ottime. Come hanno precisato gli stessi skipper, la preparazione è stata intensa e ora si fa realmente sul serio. Gli altri colleghi della stessa nazionalità sono Jamie Dunross, Rachael Cox, Ame Bambrook e Lindsay Mason.

La classe a cui appartengono invece Fitzgibbon e Tesch è la Skud 18: si tratta di una classe paralimpica in cui le imbarcazioni beneficiano di un tubo asimmetrico e di un impianto molto moderno e in grado di garantire le migliori performance di velocità (ovviamente si gareggia in due). Un altro atleta su cui si può concentrare l’attenzione, infine, è il tasmaniano Matt Bugg, il quale sarà protagonista delle regate della classe 2.4mR, l’imbarcazione singola “a bulbo”, e che deve riscattare il sedicesimo posto dello scorso anno in Olanda.

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