Coconut Master Aid settimo al Mondiale ORC di Brindisi

di Redazione 339 views0

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La trasferta nelle acque di Brindisi di Coconut Master Aid – Città di Viareggio, il nuovo M37 armato dal viareggino Francesco Sodini che ha partecipato nei giorni scorsi al X Campionato del Mondo Orc, si è conclusa con un settimo posto assoluto: “Ho creduto fino all’ultimo nel colpo grosso che era sicuramente alla nostra portata, visti i risultati in acqua.” ha commentato al rientro l’armatore Sodini “Ci tenevo particolarmente per me e per Viareggio… Un settimo posto ad un mondiale è comunque un risultato prestigioso. Ora pensiamo al campionato Italiano Assoluto a Gaeta di fine agosto.”
A bordo di Coconut, nel corso dell’Orc International World Championship, sono stati impegnati il timoniere Albino Fravezzi, Francesco Gabbi alla randa, i tailer Francesco Lagirti ed Eleonora De Sabata, il tattico Angelo Costa, Enrico Casella e Fabrizio Bacci all’albero, Sergio Frasari a prua e l’armatore Sodini alle drizze.

Il Mondiale, ottimamente organizzato dallo staff del Circolo Vela Brindisi in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, l’Offshore Racing Council, l’Unione Vela Altura Italiana e l’International Sail Federation, è stato caratterizzato da belle giornate di vento e di sole durante le quali si sono date battaglia oltre ottanta titolate imbarcazioni.
Controlli scrupolosi, disposizione dei campi di regata sempre all’altezza, classifiche in tempo reale, discussione delle proteste in tempi più che ragionevoli, grande agonismo in acqua, tanta passione e cortesia hanno reso questo Mondiale un evento di grande livello sotto tutti i punti di vista.
Cinque regate a bastone e una d’altura le prove disputate complessivamente: il vento a 30 nodi della giornata conclusiva non ha, infatti, consentito lo svolgimento delle due ultime prove in programma, impedendo di applicare alla classifica finale lo scarto del peggior risultato e per Coconut Master Aid – Città di Viareggio il fatto di non poter scartare il 42° posto riportato nella seconda regata a causa di una protesta discussa e persa, si è dimostrato estremamente penalizzante.
Coconut Master Aid che da quest’anno, nella parte poppiera dello scafo, oltre al proprio logo (la vela e la palmetta) e a quello della Pietrasanta Pharma (leader mondiale della medicazione professionale e suo sponsor da diverse stagioni) ha affiancato il logo della Città di Viareggio (che ne patrocina l’attività) con un forte richiamo al mare, al Carnevale e a Puccini, durante l’Orc International World Championship ha regatato con questo logo listato a lutto per ricordare il tragico evento e come partecipazione al dolore dei propri concittadini.
Dopo le giornate dedicate alle messa a punto degli ultimi dettagli, i controlli di stazza per tutti i partecipanti e la cerimonia di apertura con una commossa e partecipata citazione a Viareggio ed alla tragedia che l’ha recentemente colpita da parte del Presidente del CVB, Livio Georgevich, testimoniata da Francesco Sodini, martedì 7 hanno finalmente preso il via le regate con un bel sole e vento di scirocco sui 13 nodi.
Nel Gruppo A battaglia aperta tra Man di Riccardo Bartolomeo (con Pietro D’Alì alla tattica) che ha dominato la prima prova lasciandosi alle spalle Athanor – Città di Siracusa (timonato da Vasco Vascotto e con Gabriele Bruni alla tattica). Terzo classificato nella prima prova George Andreadis con il suo Meliti IV. I giochi si sono ribaltati nella seconda regata dove è stata la greca Meliti IV a chiudere al primo posto seguita da Nur di Maurizio Biscardi (timonata da Bodini e con Francesco De Angelis alla tattica) e da Athanor – Città di Siracusa.
Nel Gruppo B Low Noise armata da Giuseppe Giuffrè si è aggiudicato la prima prova su Alvarosky e Escandalo (vincitore di un mondiale, un europeo e due italiani). Al termine della seconda prova è ancora Low Noise a dominare la classifica su Harael e Coconut-Città di Viareggio: il terzo posto dei viareggini, però, diverrà un 42esimo per una protesta vinta da parte di Harael.
Nella giornata seguente si è svolta la prevista regata d’altura: gli equipaggi hanno navigato per la prima metà delle 87 miglia del percorso con un vento di Scirocco tra i 10 ed i 18 nodi, con salti di vento che hanno messo a dura prova i tattici. Al termine della lunga, fra le 41 barche della Classe B, Low Noise di Giuseppe Giuffre, leader di classe è stato sostituito da Alvarosky.
Al cancello di Otranto,invece, è stato Sagola ad aggiudicarsi la prima posizione davanti a First Flight e a Alvaroski, che chiuderà al primo posto al termine della prova a Brindisi davanti a First Flight e Sagola. Coconut si è classificato quarto in entrambe le manches.
Venerdì 10, un bel vento di Maestrale sui 16 nodi ha consentito al Comitato di Regata di far disputare ben tre prove: bella la partenza della quinta regata con tutte le imbarcazioni ben allineate pronte a prendere il bordo migliore. La prima prova della giornata è partita regolarmente alle ore 11 con vento dai 16 ai 20 nodi, calato poi a 15 nodi. La seconda ha avuto inizio alle 13.15 con vento di 16 nodi e la terza alle 15.26 con vento in diminuzione.
Nel gruppo A, al termine della giornata, era ancora Meliti IV a dominare la classifica overall dopo 7 prove seguito al secondo posto Man e al terzo I Nova di Alberto Franchella con equipaggio dell’Aeronautica Militare e Larissa Nevierov, olimpionica della Classe Laser.
Nel gruppo B Low Noise timonato da Giorgio Grassi si è imposto in due delle tre prove distanziando di un bel pò di punti il secondo, Sagola, e il terzo Alvarosky che con 11-14-2 della giornata ha perso punti preziosi ma i giochi sono rimandati all’indomani.
Coconut con un 2 -5-7 di giornata risale al settimo posto in classifica generale e spera di poter disputare le due prove del giorno successivo che, consentendo lo scarto del 42esimo posto, lo porterebbero sul podio.
Ma nella giornata conclusiva il vento che già dalla notte stava soffiando oltre 25 nodi, rinforza ulteriormente e il Comitato decide per l’annullamento delle prove in programma.
Il Mondiale si chiude lasciando invariata la classifica: sul podio nell’ordine salgono l’iridato Low Noise, Sagola Alvaroski e per il viareggino Coconut un settimo posto assoluto. La premiazione e la cerimonia di chiusura fanno calare definitivamente il sipario sull’edizione 2009 delll’Orc International World Championship: prossimo appuntamento per Coconut Master Aid è il Campionato Italiano Assoluto che si svolgerà a Gaeta a fine agosto.