Trieste Challenge, la Bora segna la fine dei match

di Redazione 351 views0

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Nulla da fare stamane per gli equipaggi impegnati nelle finali della Trieste Challenge 2008, il forte vento con raffiche fino a 30 nodi ha costretto il Comitato di Regata ad annullare le prove previste. Per la serie “solo Mascalzone batte Mascalzone”, l’equipaggio guidato da Matteo Savelli, vincitore ieri nella prima ed unica regata di finale contro Jes Gram Hansen, ha conquistato il gradino più alto del podio. La piazza d’onore è andata dunque al Mascalzone Latino Trifork Team che, nonostante abbia vinto i due Round Robin, ha perso la regata di finale valevole poi per la classifica definitiva.

“Sono stati quattro giorni di regate ad altissimo livello – ha commentato lo skipper Matteo Savelli. Il merito va soprattutto al mio equipaggio che è riuscito, nonostante le difficili condizioni del vento, a manovrare ottimamente e a portare la barca al massimo. Senza di loro sarebbe stato impossibile vincere: è stata una vittoria di tutto il Team!”

Durante la settimana il vento si è fatto più volte attendere, e in alcune regate era piuttosto instabile, il Comitato di regata ha portato a termine due gironi di Round Robin (tutti contro tutti) e ha concluso ieri con l’unica regata di finale 1°-2° posto. Savelli, dopo l’errore nella prima regata che gli è costato un punto a favore di Mirski, ha conquistato 4 vittorie e si è aggiudicato il 2° posto alla fine dei due Round Robin, vinti – a parimerito – da Jes Gram Hansen.

Il francese Damien Iehl, 5° nella Ranking ISaF Match Race, e l’australiano Torvar Mirsky, 4° nella classifica del World Match Racing Tour si sono piazzati rispettivamente terzo e quarto a conclusione dei due Round Robin. Per loro la posizione in classifica è rimasta invariata in quanto non hanno svolto – a causa del troppo vento – alcuna regata della finale 3°-4° posto.

“Sono sempre molto felice di regatare a Trieste – ha dichiarato lo skipper di Mascalzone Latino Trifork Racing Team, Jes Gram Hansen – è un campo di regata interessante. Purtroppo, nonostante la vittoria dei Round Robin, abbiamo perso l’unica regata della finale e questo ci è costato il secondo posto ma tutti noi siamo comunque soddisfatti. Mascalzone Latino non poteva vincere di più!”

A fine manifestazione il patron Vincenzo Onorato, trattenuto a Milano da importanti impegni di lavoro, ha voluto commentare così i risultati ottenuti dai suoi Mascalzoni: “Non potevo ipotizzare un finale così meraviglioso! Grande Jes! Grandissimo Matteo!” L’equipaggio di Mascalzone Latino che ha vinto la Trieste Challenge 2008 è composto da Matteo Savelli (skipper/timoniere), Furio Benussi (tattico), Andrea Ballico (trimmer), Davide Scarpa (prodiere), Daniele Fiaschi (trimmer), Luca Albarelli (albero), Nicola Pilastro (drizze) e Pierluigi de Felice (randa).

Savelli, Scarpa e Ballico hanno di recente vinto – il Campionato Europeo Farr 40, e – per la terza volta consecutiva – il titolo di Campioni del Mondo Farr 40, titolo conquistato per ben due volte anche da Daniele Fiaschi. Albarelli e Pilastro quest’anno, nelle acque di Porto Cervo, sono saliti sul gradino più alto del podio dell’ISaF Offshore Team World Championship. Pierluigi de Felice, già impegnato nell’ultima edizione dell’America’s Cup, è attualmente ai vertici della classifica mondiale di match race con il timoniere Paolo Cian.

I Mascalzoni, dopo qualche giorno di pausa, si trasferiranno a Newport dove dall’1 al 4 ottobre si svolgerà il Campionato del Mondo Mumm 30. Vincenzo Onorato sarà al timone del monotipo, affiancato da Adrian Stead nel ruolo di tattico.

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