Powerboat P1, la velocità “regolare” è la chiave del successo di #44 Conam Yachts

di Redazione 463 views0

Spread the love


Il direttore di gara della Powerboat P1 Andy Hindley spiega che il buon passo che riesce a tenere in ogni gara l’imbarcazione #Conam Yachts è un fatto più di costanza piuttosto che di velocità massima. Il team italiano, impegnato a difendere il titolo SuperSport con un confortante vantaggio nella classifica provvisoria, ha vinto sette gare su otto prove, e avrebbe facilmente fatto l’en plein se non avesse subito una specialità nella gara di apertura della stagione a San Benedetto del Tronto.

Il boss e throttleman del team, Angelo Tedeschi, ha detto che l’affidabilità per il team è una degli aspetti dove pongono maggior attenzione e risorse, ed è perfettamente cosciente che è il fattore che gli rende possibili prestazioni che rasentano la perfezione. Ma Hindley, ha anche lodato il team di essere capace di mantenere costante un’alta velocità durante la gara senza rompere: questa è sicuramente la seconda chiave del loro successo.

“Abbiamo un paio di team che si occupano di analizzare le prestazioni con il Virtual Spectator, e sono fermamente convinti che devono essere stati sconfitti da #44 Conam Yachts perchè la sua velocità è più alta e costante”, spiega Hindley. “In SuperSport cercano di arrivare a 85 nodi per superare Angelo e Aaron: ma se gli altri arrivano anche a 84.7 e Angelo tiene 84.3 per tutta la gara, vince comunque per la costanza.

“Hanno inoltre un eccellente setup della barca: la forma dello scafo, il trim, la distribuzioni dei pesi e le trasmissioni. Le eliche sono sempre ben immerse nell’acqua e la barca riesce a rimanere alla massima velocità per quasi tutto il percorso. Non sono costretti a cercare di alzare la velocità massima perchè non ne hanno bisogno. Finchè gli avversari non raggiungeranno la loro costanza, non ne avranno alcuna necessità”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>