Circuito Audi MedCup: Mean Machine sempre in testa alla regata Breitling, buona giornata per Audi Q8

di Redazione 245 views0

Spread the love


Come dalle previsioni di ieri mattina oggi il vento ha mantenuto la promessa e puntuale, attorno alle 11.30, ha cominciato a soffiare nella baia di Palma dove è in corso la 14° edizione della Regata Breitling, quarta tappa del Circuito Audi MedCup 2008.

Tre le prove disputate ieri con tre differenti vincitori: nella prima ad imporsi è stato Bribon (ESP) di Jose Cusi che ha alternato a al timone Dean Barker (NZL) con S.A.R. Juan Carlos, nella seconda Mean Machine (MON) di Peter de Ridder con Ray Davies (NZL) alla tattica e nell’ultima Matador (ESP) di Alberto Roemmers con al timone Gulliermo Parada (ARG) e alla tattica Francesco Bruni (ITA).

Una buona giornata per Audi Q8 (ITA) di Riccardo Simoneschi (ITA) con alla tattica Tommaso Chieffi (ITA) che oggi ha finalmente reagito alle deludenti prestazioni di ieri inanellando un 3, 8, 4 che ricolloca nelle prime 10 posizioni della XIV Regata Breitling l’unico scafo italiano iscritto al Circuito Audi MedCup 2008. In tutte e tre le regate non ha mai girato la prima boa di bolina peggio di terzo, poi qualche errorino è stato fatto, ma nel complesso giornata più che positiva.

Anche Flavio Favini (ITA), timoniere e Vasco Vascotto (ITA), skipper e tattico di Mutua Madrileña hanno avuto un buon rendimento: 4,5,5 i parziali che non significano molto se non il fatto che due volte su tre sono stati protagonisti di recuperi incredibili. Quarta posizione nella generale di tappa quando mancano ancora 4 prove al termine e i punti dalla vetta non sono molti.

Mean Machine (MON) di de Ridder è sempre leader della classifica generale provvisoria della Regata Breitling, con 8 lunghezze su Matador (ESP) di Roemmers e 10 su Quantum Racing (USA) di de Vos.

Peter de Ridder, timoniere e armatore di Mean Machine: “Tranne che nell’ultima prova, oggi tutto ha funzionato tutto molto bene. Nella terza regata siamo comunque riusciti a recuperare cinque barche nell’ultima poppa, un buon recupero. Non è sufficiente dire che la partenza della prima regata non è stata impeccabile, ma siamo riusciti ad andare direttamente a destra e assieme al Bribon abbiamo potuto controllare la regata. Nella prima bolina abbiamo agganciato un sacco di plastica sul bulbo, cosa che ci ha rallentato non poco; i numeri che leggevamo dimostravano che stavamo andando più lenti dei nostri target. La partenza della seconda prova è stata fantastica- e il resto è storia! La terza regata è stata una lotta, abbiamo avuto problemi in boa di bolina e perso molte posizioni, però abbiamo chiuso in maniera decorosa una regata difficile”.

Francesco Bruni, tattico di Matador: “Abbiamo sbagliato la prima prova, eravamo quinti al gate, abbiamo visto i fantasmi a sinistra, ci siamo andati in maniera troppo decisa e abbiamo proprio fatto un errore di strategia grossissimo, perdendo 10 barche in una bolina, poi abbiamo recuperato un po’ abbiamo finito noni. Peccato perché in quella bolina bastava rimanere un po’ più centrali, eravamo tranquilli quinti o sesti. Ci siamo rifatti nell’ultima prova, eravamo tre lunghezze dietro a Quantum, nell’ultima poppa li abbiamo attaccati al momento giusto e ce l’abbiamo fatta a sorpassarli. La barca camminava bene, semplicemente abbiamo fatto un paio di errori tattici nella prima prova, per il resto tutto andava molto bene”.

Vasco Vascotto, skipper e tattico di Mutua Madrileña: “Abbiamo navigato proprio bene, dimostrato di aver carattere. Tre regate rimontando dalla retrovie in una giornata splendida per regatare, la quarta posizione non è un punto di arrivo, ma di partenza. Dobbiamo rimanere concentrati e continuare ad esprimere le nostre potenzialità.”

Flavio Favini, timoniere di Mutua Madrileña: “La giornata è iniziata sotto una buona stella, con la cancellazione della squalifica di ieri per un”infrazione non commessa. Per quanto riguarda le regate di oggi, dopo la prima bolina, abbiamo sempre effettuato dei recuperi incredibili, complici delle scelte tattiche azzeccate e una conduzione perfetta della barca. Sono tre piazzamenti d”oro quelli di oggi, in previsione della regata costiera di domani. Per quanto riguarda la partenza anticipata della terza “manche”, ci siamo “spinti” fuori dalla linea con Platoon, effettuando però anche in questa regata una bella rimonta.”

Tommaso Chieffi, tattico di Audi Q8: “Abbiamo cercato di impostare le partenze in maniera un po’ più semplice, ho notato che la nostra tendenza era posizionarci mura a dritta cercando di difendere la posizione troppo a lungo e fondamentalmente arrivavano tutti quanti un po’ tardi mura a sinistra ci viravano sotto la prua e ci rovinavano la partenza. Per cui oggi siamo probabilmente stati tra gli ultimi ad arrivare mura a sinistra, sembrava funzionare, anche se sapevamo che tutto il gruppo voleva andare a destra abbiamo accettato il fatto di non essere i primi a partire in barca pur di avere una partenza libera che comunque ti da una media della quarta/quinta posizione, poi la prima bolina è andata realmente meglio di così perché abbiamo girato una volta primi, una secondi e una terzi. Sulla seconda regata c’è un po’ di recriminazione, sono andate storte un po’ di cose, fondamentalmente il grosso problema era non fare la chiamata del gybe set in cima perché poi era una parata di barche, in più quando siamo andate per issare su una ‘normale’ abbiamo avuto un problema di un nodo della drizza sul winch per cui abbiamo perso molto tempo e quando siamo riusciti ad issare eravamo già chiusi fuori dalla maggior parte delle barche che erano dietro di noi. Nel complesso bene, abbiamo ancora un po’ di problemi di messa a punto, abbiamo un albero che non ne vuol sapere di stare bene mura a dritta, mura a sinistra è un po’ meglio; piano piano stiamo raffinando tutte quelle cose che andavano raffinate e Riccardo stesso sta capendo tutta una serie di mosse del match race perché non aveva mai corso in questa che pur essendo una regata di flotta ha tante caratteristiche che richiamano il match race, in primis molti dei timonieri. Speriamo di poterla confermare, sarebbe deludente fosse caso”.

Regata Breitling, Classifica generale dopo 6 prove
1° Mean Machine MON (1,5,1, 2,1,7, 17)
2° Matador ARG (3,1,3, 9, 7, 1, 24)
3° Quantum Racing USA (11,2,2,8,2,2, 27)
4° Mutua Madrileña ESP (2,12,8, 4,5,5, 36)
5° Platoon powered by Team Germany GER (7,4,6,7,6,6, 36)
6° Artemis SWE (4,11,5,5,10,3, 38)
7° Bribón ESP (5,10,4,1,11,12, 43)
8° Cristabella GBR (8,6,9,11,4,10, 48)
9° Audi Q8 ITA (15,7,15,3,8,4, 52)
10° Tau Cerámica Andalucía ESP (6,8,12,12,15,8, 61)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>