Venti di Coppa America sulla Velalonga

di Redazione 230 views0

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E’ stata presentata ieri, martedì 18, presso la Lega Navale di Napoli, l’edizione 2008 della Velalonga, la popolare regata per barche d’altura che da quasi un quarto di secolo costituisce un costante appuntamento nel Golfo di Napoli, una vera grande festa della vela, nella quale barche grandi e piccole si incontrano per una giornata di sport, ma anche di solidarietà e di impegno sociale.

Quest’anno una presenza spettacolare darà nuovo interesse ad una manifestazione che rappresenta l’evento velico con il maggior numero di partecipanti del centro – sud Italia, si tratta della prestigiosa presenza di Shosholoza, la barca sudafricana timonata dal napoletano Paolo Cian che ha partecipato all’ultima edizione della Coppa America a Valencia, un vero evento nell’evento, una occasione unica per tutti gli appassionati di vela per navigare fianco a fianco con un vero team di Coppa America.

L’idea è nata da un progetto comune voluto da Salvatore Sarno patron della sfida di Shosholoza e Rosaria Rosini, attivissima Presidente della L.N.I. che stanno lavorando insieme ad un programma di scambio culturale e sportivo, fra ragazzi napoletani e sudafricani. “E’ un’idea affascinante – ha sottolineato Salvatore Sarno nel corso di un collegamento video in diretta con il Sud Africa – un progetto che supera il momento agonistico e diventa un sogno realizzato fatto di solidarietà e di amore per il mare e l’amicizia fra le razze”.

” Il Mare ci unisce nel comune sforzo di aprire ai giovani orizzonti più vasti – ha confermato la Presidente della LNI Rosaria Rosini – questo è il messaggio che Salvatore Sarno, patron di Shosholoza, ha voluto sottolineare in occasione del gemellaggio con la Sezione di Napoli della Lega Navale ed è esattamente questo il senso del nostro agire quotidiano. Il nostro impegno costante è infatti legato ai giovani che rappresentano il futuro e portano avanti tutte le nostre speranze di riscatto. Il gemellaggio con il team di Shosholoza porterà a Napoli i ragazzi africani che per una settimana regateranno nelle acque del Golfo, Velalonga sarà così ancora una volta la festa del mare ed il nostro impegno sarà rivolto al superamento delle barriere, siano queste sociali, religiose o razziali. Il mare infatti non conosce ostacoli e la vela ci unisce oltre ogni distanza”.

Nel ricordo di tante edizioni corse da regatante anche Paolo Cian sottolinea il sapore particolare della manifestazione: “La Velalonga ha un fascino inimitabile, per me poi la regata ha il sapore dei ricordi più belli, quelli che non si possono dimenticare mai. L’aspetto più bello della manifestazione è legato alla sua apertura a tutti gli amanti del mare e della vela, questa prerogativa è certamente un punto di forza ed una leva importante per lo sviluppo delle attività veliche, non solo a livello cittadino ma anche regionale. Sono felice di vedere quanto entusiasmo e quanto interesse ci sia attorno all’evento. La grande novità di quest’anno sarà ovviamente la presenza del team di Shosholoza, un segnale lanciato con forza da Salvatore Sarno e dalla Lega Navale di Napoli in coerenza con quella voglia di affidare ai giovani gli strumenti per costruire un futuro più luminoso attraverso l’amore per il mare”.

Cian era appena rientrato da Marsiglia dove si è classificato secondo in un importante Match Race di grado uno. Anche Maria Falbo, Assessore allo Sport della Provincia di Napoli e Alfredo Ponticelli, Assessore allo Sport del Comune di Napoli, presenti alla conferenza, hanno sottolineato come la Velalonga sia un vero patrimonio della città ed anno confermato l’aiuto ed il sostegno delle Istituzioni nella realizzazione del progetto. Preceduta come tradizione dalla classica Over 60, la Velalonga verrà organizzata dalla L.N.I. con la collaborazione tecnica e professionale di Easy Yachting e Makers.

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