Si conclude a Chioggia la stagione velica di Relight, le rinnovabili hanno girato il Mediterraneo

di Redazione 173 views0

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Portare nel Mediterraneo un messaggio ecologico e diffondere la cultura delle rinnovabili anche al di fuori dalle aule universitarie e degli ambienti tecnici, trasformando momenti sportivi e di svago in occasioni di dialogo ed apprendimento. Questo l’obiettivo che Relight, società milanese impegnata nello sviluppo e nell’investimento in impianti eolici, fotovoltaici, idroelettrici e a bioenergia in Italia e all’estero, si è prefissata quando ad Aprile è stato varato l’X-35 con cui il suo team velico ha partecipato alle principali regate del Mediterraneo. A stagione velica conclusa, l’obiettivo può dirsi pienamente raggiunto.

Nel corso di questi otto mesi centinaia di persone si sono avvicinate al mondo delle rinnovabili, sia perché incuriosite dal marchio distintivo con le tre pale eoliche riprodotte sullo scafo, sia perché informate dal materiale divulgativo distribuito dai membri dell’equipaggio di Relight. Tra un articolo e l’altro, diverse testate giornalistiche, sportive ma non solo, hanno parlato di energia pulita, contribuendo a creare una base di conoscenza più solida sui vantaggi delle energie pulite.

Anche in acqua i risultati sono stati ottimi: oltre ad aver conquistato il primo posto alla Duecento in equipaggio, disputatasi a maggio, Relight è salita sul podio in occasione del trofeo San Marco, del trofeo Carivela e della regata Lui&Lei. Un grande della vela come Flavio Grassi (membro del team di Mascalzone Latino per la campagna di Coppa America 2007) ha inoltre deciso di abbracciare la sua missione, regatando con l’equipaggio di Relight in occasione della settimana velica dell’Argentario.

“Un bilancio estremamente positivo – commenta Gokhan Baykam, amministratore delegato di Relight – e la nostra attività di sensibilizzazione sui vantaggi delle energie rinnovabili è appena agli esordi. Per il 2008 abbiamo in programma una stagione molto intensa e ricca di novità”.

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