Dall’Ims all’Orc International, come cambia la vela d’altura

di Redazione 194 views0

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In occasione della 38ma Assemblea Generale, l’Offshore Racing Congress ha annunciato la nuova regola di rating per yacht d’altura basata sul VPP (Velocity Prediction Program), denominata ORC International. La nuova regola entrerà in vigore a partire da Gennaio 2008 e sostituirà l’attuale IMS (International Measurement System). L’ORC International utilizza il sistema IMS dei moduli multipli, mentre il software utilizzato, il VPP, è stato rivisto e migliorato, al fine di renderlo più flessibile e semplice da utilizzare.

Le maggiori modifiche tecniche riguardano:

• Un nuovo modello aerodinamico per la valutazione della spinta delle vele
• Ammissione delle vele Code 0
• Una nuova curva di Resistenza Residua (resistenze idrodinamiche)
• Una nuova valutazione del Righting Moment
• Una nuova formulazione dell’effetto della profondità della chiglia

L’ORC International è il frutto del lungo lavoro della Commisione Tecnica dell’ORC, presieduta dall’italiano Alessandro Nazareth, e svolto con l’obiettivo di modernizzare l’IMS ed elaborare una nuova regola che rendesse più semplice, ma soprattutto più accurata e precisa la valutazione dei diversi tipi di yachts. Secondo Nicola Sironi, capo stazzatore dell’ORC: “Tutte le imbarcazioni saranno più veloci con una media tra i 4 e i 6 sec/mile GPH. Tra le imbarcazioni favorite dalla nuova regola, i ‘J’ tradizionalmente penalizzati dall’IMS, le classi Open, le classi GP, TP52 e tutte quelle barche che seguono l’attuale tendenza di una maggiore superficie velica e un peso minore per una data lunghezza. Tutte avranno un GPH molto vicino all’attuale valore IMS 2007. Saranno invece penalizzate – prosegue Nicola Sironi – le imbarcazioni più ‘datate’ e tradizionalmente “over-competitive” in ampie flotte IMS.”

Questo il commento del progettista Fletje Judel: “Il lavoro dell’ITC si è concentrato sulla modernizzazione dell’IMS seguendo i trend di progettazione. Credo che in futuro nessuno potrà rimproverare le regole ORC di generare barche lente e pesanti: con questa nuova regola le barche a dislocamento leggero, rigide e molto invelate saranno più competitive che in passato. C’è un maggiore bilanciamento tra la classica produzione dei cruiser-racer di serie e le barche più da regata. Ciascuno potrà vincere le regate, ma non sarà più facile come prima”.

L’utilizzo dell’ORC International in tutto il mondo garantirà ovunque una omogeneità del calcolo del rating, esigenza già espressa dagli armatori. Inoltre continuerà a essere disponibile il certificato ORC Club, più veloce ed economico, con lo stesso processore VPP dell’ORC International ma con procedure di stazza semplificate e automatizzate anche tramite il web.

La nuova regola, i nuovi certificati e altri servizi, quali Certificati di Stabilità, “Performance Packages”, Piani Velici, saranno disponibili ai primi del 2008 sul sito dell’ORC (www.orc.org) e l’ORC Offshore World e l’European Championships 2008 regateranno con la nuova regola ORC International. La FIV con il GDL Altomare e l’associazione italiana UVAI (Unione Vela d’Altura Italiana) effettueranno nelle prossime settimane delle specifiche azioni di comunicazione e presentazione della nuova regola per club e armatori.

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